I legislatori indonesiani sono allarmati dalla libertà dei flussi di dati e delle opinioni nella sfera digitale che sta emergendo rapidamente. Nel 2008 hanno emanato una legge sulle informazioni e le transazioni elettroniche. La sua revisione del 2016, che criminalizza l’immoralità, la diffamazione e l’incitamento all’odio online, è stata ampiamente considerata come una minaccia alla libertà di parola.
Il boom digitale è anche in contrasto con la preferenza di Giacarta per il controllo statale delle risorse economiche strategiche. Mentre le aziende private hanno dominato la rivoluzione digitale, il governo indonesiano ha abbracciato i campioni nazionali ma ha limitato la libertà delle piattaforme online.
Il potere di Giacarta sul settore privato è evidente nelle discussioni politiche riguardanti l’espansione dell’infrastruttura digitale, la prevista legge sulla cybersicurezza e la tassazione digitale. Ma le decisioni politiche che riguardano la libertà di navigare in un Internet senza confini avranno il maggiore impatto sulla democrazia indonesiana.
Less freedom for Indonesia’s internet | East Asia Forum – Rainer Heufers