Realismo per affrontare la minaccia nord-coreana

Il 25 ottobre, il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha dichiarato all’Assemblea nazionale che la Corea del Nord ha completato i preparativi per il suo settimo test nucleare. Sebbene la data esatta di tale test dipenda interamente dal leader nordcoreano Kim Jong-un, gli Stati Uniti e i loro alleati in Asia orientale operano come se l’evento fosse solo una questione di tempo.

La questione nucleare nordcoreana è uno di quei problemi perenni che non sembrano mai scomparire. Ma il dibattito su come gestire il problema si sta lentamente spostando in una direzione più realistica. Un numero crescente di analisti e commentatori sta iniziando a rendersi conto che, a meno di pubbliche dimostrazioni di forza, di ulteriori restrizioni all’economia nordcoreana e di severe note di protesta, gli Stati Uniti, la Corea del Sud e il Giappone hanno opzioni limitate.

Solutions to the North Korea issue no longer include denuclearisation

 

Marco Emanuele
Marco Emanuele è appassionato di cultura della complessità, cultura della tecnologia e relazioni internazionali. Approfondisce il pensiero di Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. Marco ha insegnato Evoluzione della Democrazia e Totalitarismi, è l’editor di The Global Eye e scrive per The Science of Where Magazine. Marco Emanuele is passionate about complexity culture, technology culture and international relations. He delves into the thought of Hannah Arendt, Edgar Morin, Raimon Panikkar. He has taught Evolution of Democracy and Totalitarianisms. Marco is editor of The Global Eye and writes for The Science of Where Magazine.

Latest articles

Related articles